Grazie a “Welcome. Working for Refugee Integration”, nel 2023 in Italia sono stati avviati 11 mila e 700 percorsi professionali per persone rifugiate, un risultato che porta a 34 mila il totale degli inserimenti realizzati con il programma dalla sua nascita nel 2017. Mestieri Lombardia è tra le aziende premiate oggi a Roma per aver promosso percorsi d’inclusione lavorativa di rifugiati lo scorso anno. UNHCR:” Serve la forza dell’inclusione per rispondere ai bisogni delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni, ma anche per offrire soluzioni concrete alle imprese e risolvere alcuni problemi della nostra economia”.
Stefano Radaelli, direttore generale di Mestieri Lombardia: “Attraverso le nostre agenzie per il lavoro uniamo il radicamento territoriale nella comunità locale con una dimensione sovratteritoriale di progettazione, innovazione e scambio di buone prassi. L’impegno della rete di Mestieri Lombardia per l’inclusione lavorativa dei rifugiati non è solo una questione di giustizia e diritti umani, ma è in coerenza con la strategia della nostra organizzazione tesa a creare opportunità per lo sviluppo economico e sociale, favorendo l’inclusione lavorativa di tutti e tutte. Promuovere politiche, servizi e pratiche che facilitino l'accesso dei rifugiati, e degli stranieri più in generale, al mercato del lavoro è essenziale per costruire società più inclusive, resilienti e prospere.”