PROMUOVERE LA SALUTE MENTALE DEI MIGRANTI FORZATI: ESPERIENZE, PROSPETTIVE, STRATEGIE
Il progetto Cross Learning, promosso dalla ASL Salerno in partenariato con l’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli e l’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali e Sociali, mirava ad accompagnare le aziende sanitarie a dotarsi di strumenti teorici, tecnici ed organizzativi per rispondere alle mutevoli esigenze e alla eterogeneità dell’utenza migrante, per poterne accogliere i bisogni e porre in atto tutte le misure necessarie per assicurarne la piena inclusione sanitaria.
Due progetti distinti, quindi, ma accomunati da tematiche quali il budget di salute e l'integrazione dei servizi territoriali (accoglienza, socio-assistenziali, salute e lavoro) per rispondere ai bisogni dei migranti più vulnerabili.
Incentrati su processi di capacity building volti a garantire un rafforzamento delle istituzioni coinvolte nella presa in carico dei bisogni e delle molteplici vulnerabilità dei migranti, i progetti hanno permesso la sperimentazione di metodologie e strumenti applicabili anche ad ogni altra tipologia di utenza fragile.
I progetti si sono sviluppati attraverso una logica di lavoro, fortemente integrata, multi agency e multi professionale, fondata su un approccio orientato al risultato che presuppone una responsabilità condivisa e non delegabile tra le istituzioni e i soggetti del terzo settore e della cooperazione sociale coinvolti nei percorsi di integrazione psico-sociale.
All'insieme dei gate-keeper specializzati (servizi sociali, privato sociale, servizi sanitari territoriali), che intercettano diverse forme di sofferenza e bisogno sociale, spetta la responsabilità di accompagnare le persone vulnerabili alla rete dei servizi e degli attori affinché, coordinandosi, disegnino il percorso di presa in carico e attivino gli attori e le risorse delle comunità, interni ed esterni ai servizi, necessari alla sua realizzazione.
Non solo servizi specialistici quindi, ma comunità territoriali capaci, attraverso la rete di attori che le abitano, di prendersi cura dei più deboli, perché la valorizzazione delle diversità e la cura delle persone consente di generare più sicurezza, più coesione e maggior competitività per i territori e le imprese.
L’appuntamento per la presentazione dei risultati dei progetti è per lunedì 3 ottobre 2022 dalle ore 9.30 a Roma presso la prestigiosa Villa Lubin sede del CNEL, in viale David Lubin n. 2 a Villa Borghese (metro Linea A – fermata Flaminio). Il programma completo è disponibile a questo link e, chi desiderasse seguire i lavori a distanza potrà collegarsi iscrivendosi al webinar online.
Per maggiori informazioni, foto e interviste contattarci all’indirizzo segreteria@mestierilombardia.it